L’opposizione sta insorgendo per il caos seggi che da tre giorni sta bloccando le operazioni di verifica dei voti da parte della Commissione Elettorale presieduta dal giudice Cosimo Ferri. Un fatto che la politica ribadisce essere particolarmente grave perché rischia di porre serri dubbi sull’esito della composizione del consiglio comunale. Non certo sulla vittoria di Angelo Zubbani. La coalizione di Claudia Bienainé parla di «una triste pagina fatta di dubbi, incertezze sull’attribuzione di voti alle liste ma anche ai singoli candidati a sindaco e consiglieri». E ribadisce piena collaborazione con il Comitato Elettorale «a garanzia di legalità e di rispetto, sia formale sia sostanziale, della volontà degli elettori». Più dura la Lega Nord per voce del candidato a sindaco Antonio Biggi che parla di «una vergogna» e annuncia che il Caroccio porterà la vicenda in parlamento e nelle sedi opportune. Da Futuro e Libertà arriva invece un appello al ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri:«Futuro e Libertà presenterà un’interrogazione al ministro – annuncia il vice coordinatore nazionale, Fabio Granata- affinché intervenga per bloccare questa ‘truffa’ ai danni dei cittadini, almeno fino a quando la magistratura non avrà fatto luce sulle presunte irregolarità”. Duro anche il segretario nazionale della Destra, Francesco Storace:« Non vorrei che qualcuno pensi di vincere le amministrative con i brogli – ha dichiarato Storace – Chiediamo massima trasparenza e tutela dei numerosissimi elettori – ha aggiunto Storace – che hanno dato la loro preferenza al nostro Gianni Musetti, il più votato tra le liste risultate in minoranza».