In considerazione dell’intervento del presidente del Comitato Rinascita di Aulla apparso sulla stampa rispetto all’incontro di sabato scorso (al quale tra l’altro non era presente) con il presidente della Regione e Commissario Rossi si trasmette un intervento del Vice presidente della Provincia, Fabrizio Magnani
“Vorrei ricordare ai Cittadini di tutti i comuni interessati che il Presidente Enrico Rossi, giovedì 15 Marzo, sarà di nuovo in Lunigiana per illustrare il programma di interventi effettuati o ancora da realizzare a seguito dell’alluvione dello scorso Ottobre” – così inizia un comunicato stampa del vice Presidente della Provincia Fabrizio Magnani in merito agli interventi del post alluvione in Lunigiana.
“Questo – prosegue Magnani -, a dimostrazione di un impegno concreto e corale di tute le istituzioni, mentre i tecnici della regione saranno impegnati a consegnare i lavori già appaltati per i primi interventi.”
“Ma dopo le buone notizie, sono costretto, mio malgrado, ad intervenire in merito ad una polemica immotivata e fuori luogo sollevata dal presidente del Comitato Rinascita il quale pretende,bontà sua, di commentare fatti ai quali non ha assistito.
“Infatti, senza avere partecipato all’assemblea di sabato scorso ad Aulla, il Presidente Roberto Valettini, forse perché male informato denuncia fatti mai accaduti come l’allontanamento di un cittadino dalla sede dell’assemblea il cui normale svolgimento è stato costantemente disturbato da comportamenti improntati ad evidente volontà di provocare.”
“Se, infatti, il Presidente Valettini avesse partecipato all’assemblea avrebbe, ne sono certo, ascoltato assieme a tanti Cittadini di Aulla le comunicazioni fornite dal presidente Rossi; comunicazioni finalizzate ad informare correttamente e puntualmente tutti gli interessati e molto lontane da comportamenti di altri soggetti che sembrano, al contrario, interessati ad alimentare polemiche costruite sul nulla in un momento in cui tutti dovrebbero pensare alla soluzione dei problemi.”
“Se è vero, infatti, che alla base della democrazia si colloca il rispetto reciproco e la capacità di ascolto oltre che di partecipazione, un comportamento che cerca di impedire al presidente Rossi di parlare, non credo proprio che si possa definire democratico”.
“Ma forse, ripensandoci, è stata proprio questa capacità dimostrata dalle istituzioni di mobilitarsi e di dare risposte concrete che “disturba” chi vorrebbe invece un processo fintamente partecipativo e basato, in realtà, sulla prevaricazione.”
“Credo che dall’assemblea di sabato 10 marzo escano, purtroppo, gravemente ferite la democrazia e la buona educazione scarsamente praticate da agitati esponentidi un comitato che, seppure in buona fede, ha annunciato fondi per 60 milioni a favore della ricostruzione, assicurati da fantomatici organismi Internazionali ed incorrendo in gaffe clamorose chiede al Ministero dell’economia ciò che è di competenza del Dipartimento della protezione civile.”
“Se gli esponenti del comitato “Rinascita” presenti avessero avuto la capacità di ascoltare avrebbero avuto anche la possibilità di fornire al Presidente Valettini informazioni corrette dalle quali emerge, per esempio, che l’Amministrazione Provinciale, il Comune di Aulla, assieme al Commissario straordinario che agisce secondo un mandato del Presidente del Consiglio, hanno da tempo chiesto una deroga per poter rimborsare ai commercianti il 70% del valore delle scorte anziché il 30% come previsto dalla legge.”
” Sono informazioni – conclude Magnani – basilari per uomini di buon senso, lo sono molto meno per coloro che intendono la partecipazione democratica come un optional.”