Continua la querelle tra amministrazione e consiglieri comunali sui cosiddetti gettoni illegittimi, maturati dal 2004 al 2007 ed ora da restituire al comune per adeguarsi alla nuova normativa. Come noto non sono proprio spiccioli, in alcuni casi si arriva anche a diverse migliaia di euro che i consiglieri proprio non hanno intenzione di pagare. Ieri si è tenuta l’ennesima riunione dei capigruppo alla presenza del legale Lenzetti al termine della quale è stato deciso di far partire una richiesta all’amministrazione per prorogare i termini ultimi di pagamento, al momento fissati per il 31 maggio, a quando verrà definitivamente chiarita la vicenda con le sentenze definitive della Corte dei Conti. Il rinvio dei pagamenti non mette la parola fine ma semplicemente permetterebbe all’amministrazione e agli stessi consiglieri di capire quale siano gli indirizzi del corte dei conti; sullo scenario poi ci sono le elezioni del 2012. Importanti perché al momento se un consigliere fa causa all’amministrazione rischia di decadere e di non essere ricandidabile finchè resta aperto il procedimento.

Questa mattina invece la commissione affari generali ha stabilito all’interno della discussione per la modifica dello statuto comunale, di cancellare l’articolo riguardante il direttore generale poiché la nuova normativa vieta la nomina della figura in comuni inferiori ai 100mila abitanti. Stessa decisione verrà presa per gli articoli relativi alle circoscrizioni. La discussione dello statuto proseguirà ancora per qualche mese, l’approvazione è indicata per i mesi di novembre – dicembre.