Ikea punta la zona apuana. Dopo sei anni di contatti e trattative, il colosso svedese ha rinunciato alla realizzazione di un punto vendita a Migliarino di Pisa e ha fatto riaccenderele speranze per la nostra zona di accogliere il gigante dell’arredamento “low-cost ma di qualità”. La notizia viene accolta con soddisfazione, ma con una punta di polemica da Marina Staccioli, vicecapogruppo della Lega Nord Toscana in Regione, che già lo scorso luglio aveva suggerito l’ipotesi di portare Ikea nella zona apuana. “Allora il sindaco non si degnò nemmeno di contattarci quando avanzammo la nostra proposta quasi un anno fa,proposta prevedeva il territorio di Massa come ipotesi alternativa a quella di Migliarino, in quanto meno impattante sull’ambiente e sull’economia locale», precisa la Staccioli. Secondo la Lega, però, il mercato delle Jare non può essere appetibile per Ikea, in quanto l’area, oltre ad essere distante dalle arterie autostradali, è troppo piccola. Ikea, sarebbe infatti alla ricerca di spazi più ampi nei quali creare veri e propri poli commerciali. E la Lega rilancia l’ipotesi Eaton per permettere l’insediamento della “multinazionale ed invita il Sindaco a trattare con Ikea senza svendere il territorio massese. Consentire agli svedesi di fare i padroni a casa nostra – conclude Staccioli – significherebbe ritrovarsi con un grande polo commerciale che distruggerebbe i nostri commercianti».