Chi si aspettava un’assemblea accesa, un duello all’ultimo sangue tra ambulanti ed amministrazione sarà rimasto deluso. Ma il più attonito senza dubbio il vicesindaco con delega alle attività produttive e al commercio Andrea Zanetti. Questione principale infatti sarebbe dovuta essere quella ormai datata: gazebo si gazebo no. Le associazioni di categoria avevano portato al tavolo di conciliazione con l’Amministrazione una trentina di firme  ambulanti del mercato domenicale di Marina di Carrara che chiedevano l’obbligo di installazione di gazebo uguali per rivalutare l’appuntamento mercatale e il vice sindaco si aspettava di dover convincere gli altri 20 ad acconsentire. Niente di tutto questo: nessuno voleva i gazebo, ma esclusivamente chiedeva uno spostamento del mercato da Piazza Menconi a Piazza Nazioni Unite e via Venezia. Da parte dei rappresentanti delle associazioni di categoria presenti al tavolo oltretutto nessun tipo di rivendicazione. Gazebo o non gazebo insomma, Piazza Menconi sarebbe periferica, e frequentata da una fascia poco abbiente della cittadinanza, in una parola: impossibile riqualificare il mercato senza modificarne la posizione. Tavoli e tavoli, riunioni su riunioni per scoprire insomma che nulla di ciò che veniva segnalato riguardava le problematiche effettive. Riunione positiva comunque per Zanetti che si dice disponibile ad andare incontro alle richieste degli ambulanti, seppur impossibile modificare la zona mercatale in corso d’opera. Infine, circa le fiere promozionali, andranno a bando e saranno 4: “Peccato”, afferma con un pizzico di polemica Zanetti, “che gli interessati non abbiano risposto prontamente all’invito, quando venne loro proposto di organizzarle e gestirle da soli, tramite accordi condivisi tra tutti gli operatori che, certamente, avrebbero soddisfatto tutti, in primis gli interessati”.