“Dell’Amico se ci Sel batti un colpo”, così ironizza e si appella al suo nuovo ed indesiderato assessore il Circolo Giordano Bruno, la frangia critica del partito di Nichi Vendola. L’entrata a sorpresa in Sinistra Ecologia e Libertà di Roberto Dell’Amico infatti, fino a pochi giorni fa assessore dei Comunisti Italiani, aveva da subito sollevato le critiche del Giordano Bruno circolo aderente a Sel appunto, che, in quanto a numero di iscritti, a Carrara, si trova in netta maggioranza rispetto a quello che può ormai definirsi il suo antagonista interno: il Circolo VII Luglio. In primo piano oggi la discussa Giornata contro l’omofobia attesa per il prossimo 17 maggio, per la quale l’Associazione Mondo Arcobaleno LGBT ha chiesto l’adesione al Consiglio Comunale, adesione rifiutata verbalmente già in sede di Conferenza dei capigruppo e così, per quel giorno, sembra non sventolerà alcuna bandiera arcobaleno sul pennone del Municipio. “L’assessore Dell’Amico come esponente di SEL  saprà certamente che il partito  da sempre si batte per l’affermazione dei diritti civili e dell’uguaglianza dei cittadini”, scrive il circolo carrarese, “e saprà anche che proprio Nichi Vendola è l’esponente politico italiano che più di tutti si batte per tali diritti”. Dichiarando quindi di aspettarsi una presa di posizione decisa e ferma da parte di Dell’Amico, che dovrà portare in Giunta la richiesta, facendone una questione di principio, il Circolo Giordano Bruno conclude: “Sarà questa la prima, concreta dimostrazione che la sua permanenza in questa giunta non è il risultato di un mero calcolo opportunistico in vista delle prossime elezioni, ma di reale adesione ai temi, ai contenuti e alle istanze di Sinistra Ecologia e Libertà di Carrara”.