La questione del porto turistico a Marina di Carrara tiene acceso ancora una volta il dibattito tra chi è favorevole all’ampliamento e chi invece vorrebbe coinvolgere nel processo decisionale direttamente la cittadinanza. All’Idv di Massa Carrara proprio non convince la frase pronunciata dal sindaco di Massa Roberto Pucci, in occasione dell’ultima conferenza della Cisl: “sul porto turistico bisogna andare avanti come treni”. Invece di sbandierare slogan propagandistici, afferma l’Idv il sindaco dovrebbe prima preoccuparsi di sentire quanto meno cos pensino gli elettori. Non solo ma la querelle va avanti anche su altre questioni: l’Italia dei valori si chiede dove siano stati riposti i cosiddetti studi di fattibilità ambientali che garantiscono che il litorale non subirà una nuova erosione e dove siano finite le garanzie per le attività dei campeggi che, nel periodo estivo, offrono occupazione a migliaia di persone. L’idea lanciata dal sindaco di Massa di procedere a spron battuto decisi alla costruzione del nuovo porto turistico lascia quindi sorpresi i vertici dell’idv provinciale che si pongono dalla parte di chi invece vorrebbe allargare la creazione di un consenso molto più ramificato comprendendo gli operatori turistici, ambientalisti, le associazioni culturali, i tecnici del settore, ma anche turisti e lavoratori. L’Idv pertanto chiede alle amministrazioni comunali di Massa e Carrara di aprire una reale aperta campagna di dialogo e di ascolto con la cittadinanza e il territorio e prima di procedere col treno conclude l’idv sarebbe il caso di scegliere almeno il binario giusto.