Liste di attesa lunghe mesi che obbligano gli utenti a rivolgersi a strutture private o ad utilizzare l’intramoenia a pagamento. Per una visita senologica o un’ecografia, il primo appuntamento disponibile è a luglio, se si vuole fare una risonanza magnetica o una visita ortopedica bisogna invece aspettare agosto. I dati li fornisce il Cup e arrivano dal consigliere di centro destra Stefano Benedetti che in merito solleva altre domande, in merito all’assunzione degli amministrativi del concorso precedente. Se la Regione ha deciso di tagliare del 3% i dipendenti, e quindi lasciare a casa 140 lavoratori, perché allora l’azienda avrebbe deciso di assumere 76 amministrativi? L’azienda avrebbe invece bisogno di aumentare il personale medico ed infermieristico e non gli amministrativi, sembra che a Massa in questi giorni sia stata assunta la 60° dipendente. Benedetti continua: sono state ridotte le attività di cura, assistenza svolte all’ interno del C.I.M. e sono state ridotte in maniera esponenziale le ore di assistenza domiciliare per i malati mentali. In alcuni casi da 20 ore di assistenza settimanale si é passati a 12 – 10 e 8 ore. Per quanto riguarda i vengono sottopagati e perché hanno orari di lavoro pesanti rispetto ai normali dipendenti. Benedetti chiede inoltre di chiarire la vicenda legata al Direttore Sanitario Maurizio Dal Maso, che lo vede coinvolto in una pesante azione giudiziaria a Roma. E anche Jacopo Ferri interviene sulla vicenda, e punta il dito contro l’assessore regionale Scaramuccia, e il direttore generale De Lauretise Enrico Rossi: a distanza di tre mesi, non danno risposte esaustive e chiare. “Perché non hanno voluto e approfondire le posizioni di Vernazza, Persiani, Taitle e Donati?Sono stati messi a confronti i costi sostenuti dall’Ausl n. 1 con quelli di altre aziende simili?Quanto dovranno attendere i creditori dell’Ausl per vedere soddisfatti i loro diritti? Il Pdl promette battaglia.