Il problema delle tossicodipendenze nel territorio apuano è sempre di costante attualità, anche se i dati dell’ultimo anno lasciano intravedere una lieve inversione di tendenza. I dati riguardano l’area della Lunigiana e quello che emerge è che nel corso dell’anno 2010 sono state 242 le persone che si sono rivolte al Sert Lunigiana di Aulla a fronte delle 261 del 2009. Un dato in discesa di certo, ma che tuttavia va registrato con cautela, in quanto, a partire dal 2010, chi subisce il ritiro della patente di guida, non viene più indirizzato al Sert, bensì ai laboratori medici. E questo ha determinato un’erosione nel numero di coloro che si sono rivolti al sert nell’ultimo anno. Nello specifico, delle 242 persone rivoltesi al Ser.T. Lunigiana, 133 sono tossicodipendenti, 61 sono alcoolisti, 21 hanno problemi di dipendenza dal tabacco e 27 rientrano nei programmi di consulenza per le problematiche legate all’adolescenza. Approfondendo il dato relativo ai tossicodipendenti, scopriamo, poi, che sono 97 le persone prese in carico, poiché residenti in Lunigiana, direttamente dal Ser.T. di Aulla: di queste 56 fanno uso di eroina, 31 di cocaina, 9 di cannabis e c’è addirittura una persona con problemi di dipendenza dal crack. Quello che occorre fare notare, afferma la dottoressa Monali, responsabile Sert della lunigiana è che “si restringe sempre di più, la forbice tra chi fa uso di eroina e chi fa uso di cocaina. Infatti, negli ultimi anni chi si rivolge al Ser.T. Lunigiana per la prima volta lo fa più per problemi di dipendenza dalla cocaina che dall’eroina. Al tempo stesso, però, abbiamo notizia di un fenomeno inquietante, conclude la dottoressa, rappresentato dal ritorno della diffusione del consumo di eroina fra i più giovani”. Lasciando da parte le tossicodipendenze, è sempre l’alcolismo la piaga più diffusa in Lunigiana, e, se il numero è più basso rispetto a quello dei tossicodipendenti, è perché in realtà l’abuso di alcool viene percepito come un problema da chi lo subisce.