Non sono molti, ma anche Massa da qualche tempo si è dotata dei parcheggi rosa, riservati a donne in gravidanza o con neonati, utili per compiere più velocemente le commissioni o le visite mediche. Si tratta di un progetto di mobilità solidale e sostenibile per rendere meno stressante la giornata di una neomamma e facilitarla nella ricerca di un posto auto. Un contributo sociale, commenta il consigliere Stefano Benedetti, che può consentire alle donne di vivere la maternità con più serenità favorendo, allo stesso tempo, la loro mobilità all’interno dei centri urbani. Ma gli stalli rosa sono spesso occupati da qualsiasi cittadino perché non essendo riconosciuti dal codice della strada, non sono neppure soggetti a sanzioni. Benedetti si appella al senso civico e all’amministrazione comunale per rendere più efficace l’iniziativa, installando i parcheggi rosa, ad esempio, nei pressi di farmacie, poliambulatori, ospedali, supermercati e uffici pubblici. Il consigliere Benedetti propone anche delle modifiche come riservare questi stalli, tramite pass comunale da esporre, alle donne in gravidanza e ai genitori con un figlio fino ad un anno di vita e residenti nel comune di Massa.