Sono anni ormai che si denuncia la situazione ma nessuno fa niente per intervenire: il Monte di Pasta nel centro cittadino di Massa non è certo un bel biglietto da visita per chi arriva in città. A ritornare sull’argomento i consiglieri Pdl di Massa Alessandro Amorese e Bruno Quieti che sottolineano la situazione di abbandono nella quale da tempo è caduto il monte. Quello che dovrebbe essere il polmone verde e potenziale luogo di incontro e di organizzazione di iniziative è invece, affermano i consiglieri Pdl, una parte della città lasciata a se stessa, dove a regnare è la disattenzione dell’amministrazione cittadina che non sembra avere intenzione di intervenire.  I consiglieri segnalano la mancanza di manutenzione dei sentieri che attraversano il Monte e portano nella parte più alta: manutenzione che necessita di una sfalciatura delle erbe in certi punti. Nei sentieri, poi c’è un  assoluto bisogno dei passamano per la sicurezza di tutti, soprattutto di bambini e anziani. La stessa struttura nella zona superiore che doveva fungere da punto ristoro è stata completamente tralasciata e il comune, continuano i consiglieri, non è mai intervenuto per organizzare qualche evento. Atti vandalici al piccolo ricovero hanno reso l’edificio meta di chiunque, con le conseguenze che è possibile immaginare: bottiglie, fazzoletti e sporcizia di vario genere sul pavimento e scritte fuori e all’interno, che di certo non contribuiscono al decoro dell’area; non dimenticando che li intorno altalene e scivoli sono a diretto uso e consumo dei più piccoli. Amorese e Quieti chiedono quindi all’amministrazione comunale di Massa che intervenga al più presto per recuperare un’area importante per la città; tante sono le iniziative che si potrebbero creare dall’organizzazione di eventi e mostre a spettacoli per bambini. Del resto già un precedente odg presentato nel 2009 dal Pdl, in sede di assemblea consiliare, venne votato a larga maggioranza: i punti principali erano proprio la valorizzazione del Monte di Pasta e la necessità di dotarlo di strutture necessarie per tutti quelli che lo frequentano: per adesso sembra essere rimasta lettera morta.