All’indomani dalla nuova sentenza emanata dal giudice Maurizio Ermellini, soddisfazione è espressa da Legambiente, secondo la quale la sentenza avrebbe palesato l’inadempienza del Comune. “Nella sua ordinanza”, afferma l’associazione ambientalista, “il giudice Ermellini, considerato espressamente che non sussistono plausibili ragioni di dissenso dalle conclusioni del CTU, riconosce innanzitutto che il Comune ha dato «attuazione solo in misura parziale» all’ordinanza Bartolini”. Con ciò l’Amministrazione che avrebbe sempre sostenuto d’aver pienamente attuato le disposizioni del tribunale si sarebbe riconosciuta, non solo inadempiente, ma anche menzognera. Si tratterebbe di una grande conquista dei cittadini quindi, in quanto Ermellini avrebbe riconosciuto le ragioni della cittadinanza, seppur dichiarando che, al di là dell’obbligo di adeguare l’impianto di lavaggio di Torano egli, come giudice ordinario, non possa imporre null’altro che attività materiali e non modalità di attuazione. Ed è in questo senso che le perplessità affiorano. Pur dichiarando di rispettare le decisioni del giudice, Legambiente sottolinea: “Con la sua ordinanza il giudice Ermellini non ha respinto solo la richiesta di commissario ad acta, ma ha anche dichiarato l’impotenza del giudice ordinario a costringere la Pubblica Amministrazione ad adempiere ad un’ordinanza del tribunale.  Al primo processo però, il giudice aveva ampiamente motivato la sua piena facoltà di ordinare specifiche azioni alla pubblica amministrazione, conclusione condivisa dal collegio del tribunale di Massa, che aveva respinto il ricorso del Comune”. Materia giuridica controversa dunque, sulla quale l’associazione si ripropone di svolgere approfondimenti. Dal canto sua Sos Carrara, apprendendo la volontà del Sindaco Angelo Zubbani, di fare  nuovamente ricorso contro la decisione del giudice dichiara: “È questa un’ulteriore dimostrazione di come sia sempre mancata la volontà politica di erogare un euro per la salute dei cittadini, preferendo spendere in consulenze legali fiorentine”.