Il nuovo ospedale si farà: questo è certo; alla fine il nuovo nosocomio sorgerà secondo i tempi previsti, entro il 2014 e ricordati anche dal nuovo commissario Maria grazia De Lauretis. La situazione è a buon punto per quanto riguarda la modifica della viabilità e lo spostamento del fossato della Silcia. Verrà modificata Va Gorizia, che diventerà viabilità interna; di fatto se ne realizzerà una nuova accanto all’ospedale e si modificherà il corso del torrente Silcia il cui percorso, una volta deviato, passerà in adiacenza della nuova viabilità. Per spostare il fossato della Silcia sono necessari un altro punto di caratterizzazione e un punto di campionamento. Il piano prevede poi la costruzione di 3 rotatorie totali lato mare: 2 in Viale Mattei e una in Via Bondano; un progetto ambizioso per la realizzazione della nuova struttura. Proprio ieri è arrivata l’approvazione ministeriale del piano di caratterizzazione per lo spostamento di via Gorizia e del fossato della Silcia.
Quello che ha subito un rallentamento è il comparto che riguarda il progetto di risanamento del bacino idrogeologico dell’area, nella zona che, da via Dorsale scende fino alla fascia costiera e che interessa il bacino del Brugiano; rallentamento causato da difficoltà emerse nella gara e nel progetto, in modo particolare il progetto di risanamento presentava dei problemi riguardanti l’espropriazione di alcune aree e mancava l’aspetto della caratterizzazione e di bonifica dell’area Sin. Si aspetta soltanto il decreto ministeriale che autorizzi e approvi la bonifica dell’area ospedaliera.
Una cosa è certa: non ci saranno allungamenti nei tempi per l’edificazione dell’ospedale.
Resta solo da attendere che partano i lavori.