Consigliere Gianni Musetti
Sono stato il primo del Comune ad arrivare in piazza Matteotti e ad assistere attonito ad un ennesimo crollo del ex teatro Politeama. Con i vigili del fuoco e con alcuni tecnici del Comune, accompagnati dall’Assessore Nannini, ci siamo trattenuti sul luogo fino a tarda notte, ispezionando anche la struttura per vedere se il crollo dei tre solai della parte sinistra dell’edificio, avesse compromesso inesorabilmente anche le altre sezioni del palazzo.
Quanto è accaduto non è altro che la conferma di tutto quello che abbiamo sostenuto fino ad oggi. La struttura è stata compressa da abusi edilizi che sono l’ unica ed imputabile causa del collasso dell’intera struttura. caso strano infatti, la parte in cemento armato dell’ultimo piano è rimasta intatta, scontando il suo peso sui mattoni centenari dei solai sottostanti, deteriorati dall’incuria, ma sopratutto, dagli interventi abusivi e pazzeschi che sono stati fatti ripetuti negli anni con il silenzio omertoso e compiacente delle amministrazioni comunali.
Nicola Franzoni
Futuro e Liberta’ per l’Italia
E ora Zubbani si dimetta senza se e senza ma…..
Esondazioni, inondazioni, crolli. Manca solo il terremoto: sara’ Zubbani che porta iella? Crolla il Politeama Verdi, edificio storico che piu’ di ogni altro rappresenta la storia di una citta’. Piazza Farini, Carrara, un edificio per anni al centro di polemiche e proteste peraltro inascoltate : un edificio anche politcamente importante perche’,al di la’ delle posizioni individuali , e’ il palazzo simbolo dell’Anarchia italiana e quindi da preservare. Chi paghera’ ora? Certamente a pagare deve essere il Sindaco Zubbani in prima persona ossia l’uomo delle amministrazioni di sinistra, l’uomo chiave dei precedenti sindaci ora sindaco di Carrara: l’uomo che era assessore all’urbanistica quando furono realizzati i lavori del Politeama. Zubbani che traquiillizza tutti proprio come Berlusconi nonostante la citta’ cada a pezzi.E gli architetti chi erano? A nulla sono valsi i persistenti e continuati richiami di Futuro e Liberta’ che tra l’altro informo’ con una relazione scritta anche il Presidente Fini della eccezionale gravita’ della situazione e che oggi lo ha gia’ avvisato del triste epilogo della vicenda. Una citta’ ferita, ferita nella sua piazza principale, nella piazza d’accesso: questo e’ il frutto delll’incuria e dell’incapacita’ della amministrazione carrarese che da sempre procrastina le scelte e gli interventi. Carrara sotto i crolli grazie all’inerzia della sua amministrazione: inutile ricordare lo stato di abbandono e di degrado in cui versa soprattutto la cittadina di Carrara che registra oramai crolli dappertutto. Insomma Zubbani non e’ il Sindaco del fare come lo dipingono le sue complici maggioranze ed opposizioni ma semmai quello del “disfare” che sta assicurando a Carrara un progressivo quanto rapido declino. Per questo reiteriamo il solito consiglio al Sindaco Zubbani: se vuol fare qualcosa di utile per la citta’ si dimetta subito e con lui si dimettano le complici opposizioni in consiglio comunale.