AChissà se è mai accaduto che un procuratore capo della repubblica si recasse in una fabbrica occupata da 304 operai per portare la sua solidarietà ai lavoratori. Alla Eaton ieri è successo anche questo: a sorpresa il prefetto Giuseppe Merendino ha accompagnato in fabbrica Aldo Giubilaro, procuratore capo a Massa Carrara da meno di un mese.
Una visita gradita perché i lavoratori temono che cali l’attenzione sulla loro vertenza e queste manifestazioni di interessamento aiutano a non far perdere il filo del problema. Il prefetto Merendino ha poi invitato tutti i lavoratori e le loro famiglie alle manifestazioni per l’Unità d’Italia che si svolgeranno il 17 marzo in Piazza Aranci. Saglia verrà l’11 marzo e sarà lui a darvi i dati e i numeri precisi. Posso dirvi che è stata nostra premura pensare alla vostra continuazione di reddito, sapendo che una qualsiasi reindustrializzazione non sarà possibile che tra qualche mese. Nell’accordo di programma, invece, abbiamo ottenuto che ci fossero scritti due nomi, nero su bianco, quello di Eaton e di Nca, di modo che un giorno nessuno potrà rimangiarsi le promesse fatte. Questa è la verità, del resto a me non interessa”. E Amorese, per la schiettezza e la franchezza, in fabbrica davanti all’assemblea ha strappato anche gli applausi degli operai.