L’assessore Andrea Ofretti starebbe studiando un progetto per il canile municipale che sia un rifugio per gli amici a 4 zampe, ma anche un canile sanitario così come prevedono la Legge Regionale e l’Ordinanza del Ministero della Salute. I cani in questo modo resterebbero a Massa in attesa di adozione, mentre attualmente vengono inviati al canile di Reggio Emilia. Un progetto urgente soprattutto in vista della realizzazione del progetto PIUSS nell’area dell’ex mattatoio. Non è d’accordo sulle collocazioni pensate dal comune, il consigliere Stefano Caruso del PDL: sarebbe stata individuato, temporaneamente, un sito nei pressi del cimitero di Mirteto, e quello definitivo a Monte Pepe, dove già c’è un canile rifugio gestito da un’associazione di volontariato. Ci sarebbe quindi da chiarire alcuni punti, secondo il consigliere:  quanti cani sono ospitati a Reggio Emilia ed il relativo costo annuo della degenza, quanti di quegli animali sono stati adottati e se personale del Comune di Massa ha mai verificato il loro benessere. Ci sono poi da capire i tempi e costi del nuovo progetto e come verrà gestita, visto che già un’associazione gestisce un canile a Monte Pepe ed esiste anche un progetto del Bilancio Partecipato di un’altra associazione di volontariato.