Il consiglio comunale di Massa si riunirà lunedì 28 in via straordinaria per affrontare le problematiche della sanità che hanno investito tutta la provincia apuana. In sala “10 aprile” sarà presente un folto numero di operatori socio sanitari perché si parlerà anche della loro vertenza; il comitato “No oss- no assistenza” e il consigliere Giancarlo Casotti cercheranno di ottenere un incontro con il sindaco Roberto Pucci e con tutti i capigruppo per capire le mosse future dell’amministrazione e della politica. Oltre al buco in bilancio, c’è il problema concreto della mancanza di personale all’interno degli ospedali e di minor qualità dei servizi erogati agli utenti. Al nosocomio di Massa, rispetto a qualche mese fa, il numero in forze degli operatori socio sanitari sarebbe sceso di 17 unità. Ci sarebbero infermieri e OSS costretti a saltare riposi e ferie o a fare turni massacranti, come 4 notti a settimana, se necessario. La preoccupazione più grande del comitato, oltre che alla perdita di posti di lavoro, è proprio la mancanza di assistenza ai pazienti. La tensione sale tra i lavoratori in graduatoria e non assunti perché da un incontro dei giorni scorsi con il direttore generale De Lauretis sarebbe emerse nulla di positivo. Lunedì, quindi, la politica sarà chiamata a dare risposte anche a queste persone, alcune delle quali si sono viste scadere il contratto dopo anni, altre che hanno visto spegnersi le proprie speranze di un lavoro sicuro e che non sanno come arrivare alla fine del mese.