Forza Nuova torna ad interessarsi delle graduatorie per le case popolari che, seppur provvisorie, rilevano una massiccia presenza di cittadini non italiani. Forza Nuova non ci sta e già da qualche settimana ha iniziato una campagna di denuncia contro l’amministrazione comunale, con svariate iniziative, interviste e consegna di materiale informativo nei quartieri popolari. “Nella lista degli esclusi con diritto di ricorso – dichiara Francesco Mangiaracina, responsabile provinciale di Forza Nuova – ben l’80% è composto da connazionali a fronte di un 20% di stranieri non considerati idonei. Nella lista di coloro che potrebbero realmente ottenere un alloggio a canone agevolato, il 40% non sono italiane, e questo provocherà la non ammissione di decine di famiglie massesi. Mangiaracina sottolinea che più si va su in classifica più stranieri si trovano, nelle prime 30 posizioni c’è esatta parità tra italiani e non, mentre nelle prime 10 posizioni il 65% risulta essere straniero. Ed il primo in classifica (l’unico che ha ottenuto 16 punti) è un immigrato. Quello delle case popolari è forse uno dei pochi argomenti che in tutta Italia mette contro gli italiani con gli stranieri. Gli italiani pensano che la casa sia un diritto prima per loro, mentre le amministrazioni non fanno che applicare la legge, avvantaggiando, non volendo, i cittadini stranieri che sono i più precari per denaro, lavoro e famiglia. Forza Nuova da sempre si batte per dare priorità agli italiani e per quanto riguarda la questione dell’assegnazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica propone l’introduzione di 3 punti aggiuntivi da dare agli italiani. “Siamo pronti a dare vita alle più eclatanti forme di protesta_ conclude Mangiaracina_ pronti anche all’occupazione di uno degli alloggi popolari, pratica non punita ed ormai tristemente adottata da molte famiglie di immigrati presenti nella nostra provincia”