Più di 150 gli iscritti, tanto da dover chiudere la lista dei partecipanti anzi tempo. Un numero di adesioni sorprendente insomma alla due giorni di “Oltre le circoscrizioni” che si svolgerà venerdì e sabato prossimo presso il Museo Internazionale delle Arti Plastiche di Carrara. Una piattaforma dalla quale partire per immaginare nuove metodologie di governance del territorio, tramite la partecipazione della cittadinanza. Ma da parte del mondo politico e dirigenziale di Piazza II Giugno, definire tiepida l’accoglienza di un simile progetto sarebbe già un eufemismo: non un assessore e neppure un dirigente, insomma, nessuno, ha sentito il bisogno di assistere e partecipare attivamente ad un evento che al contrario è riuscito ad avere risonanza nazionale. E oltre ai consiglieri di circoscrizione  ed il vicesindaco Andrea Zanetti, promotore dell’evento, solo 5 consiglieri comunali: Claudio Martini dal Pd, Piero Marchini dal Prc, Leonardo Buselli dal Psi, Gianni Ilari dal Pdl e il Presidente del Consiglio Luca Ragoni. E poi un luogo, quello dell’ex Convento di San Francesco, che viene finalmente riutilizzato e che offrirà ai partecipanti del convegno la possibilità di ammirare alcune opere importanti tra le quali quella di Kounellis e Nakamura ma anche, per l’occasione, quelle degli studenti del Liceo Artistico, tra cui verrà scelto il logo per il processo partecipativo. Infine uno sguardo sul territorio, con la mostra del Club fotografico Apuano, quella dei “Cavatori” di Enzo Cei ed un bookshop. “Un primo passo per riscoprire un edificio bellissimo e funzionale”, afferma Zanetti, “auspicando che torni al più presto a ricoprire il ruolo per il quale fu ristrutturato: quello di polo museale”.