Snellire i costi della politica. Con queste premesse, il Pdl di Massa ha presentato un Odg che propone il taglio di due assessorati, su dieci che ne conta, e dei quattro delegati. In questo modo si arriverebbe ad un risparmio di quasi 450 milioni di euro, da impiegare per la promozione del territorio. In quasi tre anni di amministrazione, dichiara il pdl, poco o nulla è cambiato, anzi quello che si è avvertito è la continuità con le precedenti amministrazioni, nessuna esclusa. Secondo il partito azzurro, infatti, dieci assessorati sono troppi, basti pensare che un comune come quello di Roma ne conta dodici, e sono inutili le figure dei quattro incaricati del Sindaco: la città non ne coglie l’utilità, la presenza, la sostanza e i risultati concreti sul territorio, sottolinea il pdl che ricorda: a Fabio Vullo è stato data la delega allo Sport, ambito essenziale in qualsiasi città, peccato che sia totalmente dimenticato da questa Amministrazione, diventando quindi, suo malgrado, il parafulmine di tutte le mancanze e delle inefficienze che Massa da anni ha a livello sportivo. E ancora, in pochi sanno dell’esistenza di una delega ai ‘Rapporti con le Società Partecipate’. E anche l’incarico per Marina di Massa non ha visto frutti. Infine la quarta delega alla memoria, è stata data all’on. Cordoni. Il Pdl lascia a sindaco la scelta degli assessorati da eliminare e ricorda che, dal 2013 ci sarà il taglio dei consiglieri comunali. Questa politica di contenimento permetterebbe di recuperare 450 milioni di euro da impiegare su capitoli di spesa produttivi, anche perché – conclude il gruppo consiliare – non c’è proporzione tra numero di assessorati e risultati, nè corrispondenza in termini di produttività ed efficienza.