IL MERCATO SETTIMANALE DI MASSA DIVIDE. MA GLI AMBULANTI SONO CONTENTI DEL RINNOVAMENTO ARRIVATO DOPO 40 ANNI

Lo spostamento del mercato settimanale di Massa ha messo d’accordo l’assessore alle attività produttive Luigi Della Pina e gli ambulanti, ma non la politica. “Una scelta tanto affrettata quanto controversa”, esordisce oggi Gioventù Italiana con la Destra ed anche se stiamo parlando di una collocazione temporanea, i disagi ci saranno. Secondo la Federazione ci ritroveremmo con un aumento del traffico e di smog in Via Marina Vecchia e sul Viale Stazione nelle ore “clou” della giornata, difficoltà per i mezzi pubblici, mentre il centro storico subirebbe uno svuotamento e i proprietari dei banchi avrebbero difficoltà in più. E allora Gioventù Italiana aderisce alla raccolta firme proposta dal consigliere Stefano Benedetti per trovare un’altra sistemazione agli oltre 200 banchi; magari, come proposto anche dall’associazione Italia Nostra al nuovo parcheggio in Via Europa e parte in piazza Matteotti. Forse però, è bene ricordare che lo spostamento, atteso da 40 anni, è stato concordato con gli stessi commercianti e se, durante l’ultima assemblea sono sorte polemiche sugli spazi e sull’assegnazione, quasi tutti concordavano con il rinnovamento del mercato di Massa. Ed è anche bene considerare che il mercato sarà spostato per la contemporaneità dei lavori del Piuss in piazza Aranci e in piazza Mercurio, e l’area dell’ex intendenza di finanza rimarrà l’unica in cui poter parcheggiare.