No al superamento del campo nomadi votato in Consiglio Comunale, bensì, sgombero immediato e taglio netto di ogni servizio sociale. A chiederlo all’Amministrazione carrarese è il consigliere Gianni Musetti che, accennando ad accertamenti fiscali fatti nei confronti di alcuni nomadi del Lavello, tuona: “Ci avevamo visto lontano, e anche questa volta eravamo dalla parte della ragione. Ora abbiamo scoperto che nei conti correnti di componenti del campo nomadi, si conservano centinaia di migliaia di euro”. E mentre il consigliere promette che al prossimo Consiglio Comunale richiederà l’immediata chiusura del campo e l’annullamento dell’approvazione dell’Ordine del Giorno per il suo superamento, non disdegna di spingersi oltre: “Se il Campo non viene chiuso”, afferma, “faremo un esposto alla Corte dei Conti, chiedendo di condannare gli amministratori del Comune di Carrara per aver continuato, anche dopo gli accertamenti della Guardia di Finanzia, ad aiutare socialmente famiglie di zingari anche se non avevano, e non hanno mai avuto, i requisiti di povertà necessari per accedere ai servizi sociali municipali”.