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I bilanci della Asl di Massa Carrara sono stati approvati e certificati fino al 2008, ma in realtà i debiti deriverebbero da molto lontano, addirittura dal 2000 quando l’allora direttore generale era Alessandro Scarafuggi.

 In particolare, i bilanci 2005-2006 presentano più di una stranezza, mancano pezze giustificative su pagamenti e mandati, mancano fatture, ma si saprebbe dalla commissione di inchiesta parlamentare che esistono numerosi assegni circolari intestati a persone fisiche. Il motivo dell’emissione di questi assegni, al momento non è dato sapere, proprio per la mancanza di pezze giustificative. Ci sarebbe stato però, in quegli anni, un giro di auto, case e orologi a carico della Asl di Massa Carrara per un totale di alcuni milioni di euro. Ed anche in quel caso, i bilanci furono approvati. C’è infine, la questione della ripartizione delle risorse inviate dallo Stato alla Regione; ultimamente la asl apuana, contrariamente ai parametri, ha ricevuto meno soldi di altre Asl toscane. E solo per questioni di amicizie, ha commentato Barani.