La vicenda legata alla Asl 1 di Massa Carrara è arrivata in commissione di inchiesta. Questa mattina a palazzo San Macuto, sono state ascoltatil’assessore alla sanità della Regione Toscana Daniela Scaramuccia e l’ex direttore generale Antonio Delvino. L’assessore ha parlato di un clima istituzionale molto sereno, senza atteggiamenti inquisitori, in cui c’è stata la volontà di capire cosa sia realmente accaduto.All’incontro era presente anche Maria Teresa De Lauretis, neo direttore generale della Asl 1. Ad introdurre i lavori della commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e sui disavanzi, il presidente Leoluca Orlando che ha ricostruito i fatti apprezzando l’accuratezza del lavoro svolto. La Scaramucciaha risposto alla richiesta di chiarimenti sulle vicende esulle responsabilità connesse.Hacosì ricostruito i livelli di controllo cui sono sottoposti i bilanci della Asl, rappresentati dalcollegio sindacale e dalla società di revisione. Ha poi ricordato le date e i fatti che hanno indotto la Regione Toscana a compiere approfondimenti sul bilancio 2009 dell’Asl di Massa e Carrara. Il neo direttore generale Maria Teresa De Lauretis, ha poi fornito ulteriori elementi sul lavoro di ricostruzione contabile svolto. I vari interventi hanno mostratotrasparenza, chiarezza ed esaustività. Altro tema affrontato nel corso dell’audizione, la prevista chiusura del punto nascita di Pontremoli, per cuisono stati chieste delucidazioni sulla tempistica e sulle motivazioni. L’assessore ha ricordato che Pontremoli rientra in un percorso,legato alle caratteristiche orografiche del territorio, che ha già visto chiudere 10 punti nascita in Toscana. In segno di rispetto alle indagini presumibilmente in corso, l’assessore ha richiesto la secretazione dell’audizione, con il consenso del presidente e degli altri componenti.