Spese illegittime ed altre lievitate enormemente a causa di una errata previsione progettuale e di ritardi che potrebbero essere addebitati ai diretti responsabili istituzionali del progetto”: si sta parlando della costruzione dell’ospedale unico di Massa Carrara e, ad ipotizzare gli sprechi e le illegittimità, è il consigliere del PdL Stefano Benedetti. In circolazione c’è un documento sul monitoraggio dei costi preventivati, quelli previsti e quelli già sostenuti per la realizzazione dell’ Ospedale delle Apuane: un documento che verrà presentato sia alla Commissione di Indagine Regionale, che a quella Parlamentare sugli Sprechi della Sanità. Nei dettagli di spesa che ci mostra il consigliere Benedetti vi sono alcune voci che meritano particolare attenzione: “rimozione rifiuti ingombranti costata e già pagata 2 milioni e784 mila euro, inserita tra le spese inizialmente non previste; oneri per direzione lavori 2 milioni e 638mila euro, con un incremento di oltre 1milione di euro, già liquidati per 2milioni e 183 mila euro, nonostante i lavori non siano ancora partiti; spese di esproprio aree 2milioni e 722 mila euro già interamente liquidate a cui si aggiunge la voce maggiori spese per esproprio aree 5milioni e 709 mila euro già liquidate e non previste, che portano il costo totale pagato per l’ esproprio dei terreni a 8milioni e 432 mila euro”. E ancora: “spese legali per il contenzioso degli espropri 3milioni di euro, di cui 800 mila già saldate; imprevisti e costi della futura bonifica 4 milioni e 175mila euro, costi e onori associati all’operazione di Project Financing 12milioni di euro, anche se secondo benedetti inizialmente dovevano essere a carico esclusivo della ditta appaltante. Secondo Benedetti, facendo qualche conto “il costo complessivo del Nuovo Ospedale delle Apuane ammonterebbe a 151milioni e 889mila euro, con uno stato di avanzamento pari al 10,68%. Il problema, ovviamente, rimane quello della futura bonifica e delle penali da pagare per un ritardo accumulato di circa 880 giorni, che significa, in denaro, qualche milione di euro e una previsione di costo che arriva a 170milioni circa” . Se i dati in possesso a Benedetti e i conti fatti fossero realmente questi, l’ Ospedale, che inizialmente doveva costare 74milioni e 376mila euro, oggi verrebbe a costare più del doppio. Benedetti chiede alla commissione di indagine di occuparsi di questo presunto spreco di denaro pubblico e chiama il gabibbo.