Le nuove tecnologie dilagano, ma a dominare la scena è sempre la vecchia amata tv. La Televisione è ancora di gran lunga il mezzo di informazione più utilizzato (90,8%) e quello considerato più influente nella formazione delle opinioni (62,1%). Mentre negli Stati Uniti Internet ha di recente scavalcato per utilizzo radio e carta stampata, in Italia il web è ultimo fra i mezzi di comunicazione. A dimostrarlo è l’indagine ‘Le news e gli italiani: dalla carta stampata, alla rete, al mobile. L’Informazione: da rito a puzzle’ condotta dal dipartimento di scienze della comunicazione dell’Università di Urbino su un campione di 1200 persone. Il rapporto è stato stilato sottoponendo agli intervistati 50 quesiti con l’obiettivo di misurare l’impatto dei nuovi media sull’informazione italiana. C’è da dire ,però, che oggi, solo il 4% degli italiani si affida ad una sola piattaforma informativa, anzi, il 48,7% usare 5 o più mezzi di comunicazione. Adulti e anziani si informano più spesso e con più frequenza rispetto ai giovani. Il 60,9% di chi utilizza internet utilizza portali internet che inglobano notizie come Google News, MSN e Libero notizie. L’informazione inizia poi a diventare mobile, attraverso il proprio cellulare, personalizzata (il 19,9% personalizza la pagina iniziale di internet) e partecipativa commentando o diffondendo notizie attraverso la posta elettronica e i siti di social network come Facebook e Twitter.