Secondo la leggenda i tulipani nascono dalle lacrime e dal sangue di una donna che morì senza rivedere l’amato. Questo è il fiore per San Valentino 2011, un’idea originale e alternativa lanciata da Coldiretti, in collaborazione con i produttori della Versilia, per la festa degli innamorati. Contro il caro rose, la proposta per questo San Valentino è il tulipano rosso, una coltivazione che vale 6 milioni di esemplari prodotte da una ventina di aziende versiliesi specializzate. Non è una sostituzione al fiore dell’amore per eccellenza, sottolinea Coldiretti, ma un’alternativa a chi vuole cambiare “fiore” e risparmiare. Un bouquet di tulipani, rigorosamente Made in Italy, infatti può costare da 15 a 20 euro, quanto tre sole rose. Un fiore rosso per dichiarare amore; giallo per dire che “c’è il sole nel tuo sorriso”, viola se si vuol dimostrare di essere “modesti”. Nell’arte e nella poesia il tulipano ha rappresentato spesso l’onestà, l’incostanza, l’amore perfetto, la mancanza di discernimento. Dalla Coldiretti Provinciale per l’occasione parte anche l’iniziativa “Fiore Amico”, proprio per sensibilizzare il consumatore a scegliere fiori locali. I tulipani sono coltivati da aziende del territorio a pochi chilometri di distanza dal punto di vendita e non devono subire viaggi da altri paesi per finire nei mercati e nei negozi.