UN INCENDIO DISTRUGGE UN’ABITAZIONE IN VIA CROCELLO A MASSA. LE FIAMME SI SONO SPRIGIONATE DAL CAMINO E IN POCHI MINUTI HANNO RAGGIUNTO L’INTERO APPARTAMENTO,

Ha acceso il camino, come faceva tutte le mattine, poi è scesa nell’orto sotto casa, per fare alcuni lavori insieme al cognato. Dopo pochi minuti, l’abitazione ha preso fuoco. E’ stato un attimo: l’appartamento, un ambiente di 30 mq per 30 in via Crocello poco dopo il ponte Trieste, è stato invaso prima dal fumo, poi dalle fiamme. La proprietaria è una signora di 75 anni, vedova. La donna era appena rientrata in casa dopo aver dormito da una parente, come tutte le sere. Ha acceso il fuoco per scaldarsi ed è scesa in cortile. Con il cognato si è messa a fare alcuni lavori nell’orticello sotto casa, quando si sono levate le prime  fiamme. Il rogo si è propagato attorno alle 10. E’ partito dal camino, nella cucina, e in pochi minuti ha raggiunto l’intero appartamento. Come potete vedere dalle immagini tutta la casa è andata a fuoco. Il primo a dare l’allarme è stato il cognato della donna che ha visto del fumo, è entrato in casa ed è stato quasi investito da una fiammata. Il vicino di casa, allertato dall’odore, è uscito in cortile e ha chiamato i vigili del fuoco. La sua casa non è stata danneggiata. La donna, cardiopatica e ipertesa, è stata soccorsa dagli uomini del 118 accorsi sul posto ed è stata accompagnata all’ospedale in stato di shock. L’abitazione della 75enne, si sviluppava su tre piani: con cucina/soggiorno e due camere. La donna accendeva tutti i giorni il camino, che fungeva anche da riscaldamento. Non era presente infatti il gas, tanto che anche la cucina era elettrica. Una delle cause dell’incendio può essere proprio la cattiva manutenzione del camino. Già qualche anno fa era scoppiata una scintilla, senza però provocare danni. Sul posto sono intervenuti i VF, la Polizia per i rilevamenti del caso. Sono in corso accertamenti. E’ stata ascoltata la figlia della donna, e il prossimo sarà il cognato, testimone dell’accaduto. La 75enne si trova in ospedale, ma le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni