Lunga audizione, nella Commissione d’inchiesta guidata da Jacopo Ferri (Pdl), dell’ex direttore amministrativo della Asl 1 di Massa Carrara, Ermanno Giannetti. Giannetti, dal 2006 direttore amministrativo dell’Azienda, incalzato dalle molte domande dei commissari, ha affermato in particolare di aver “delegato in toto l’estensione del bilancio a personale di estrema fiducia”. L’ex direttore ha pertanto ammesso una propria responsabilità in punto di “controllo dei bilanci” ma non anche di redazione e gestione diretta (dal 2006 e in poi).
L’ex direttore amministrativo ha ripercorso davanti alla commissione i passaggi che hanno preceduto l’emersione del debito di 60 milioni della gestione a stralcio (nel 2009, segnalato dai sindaci revisori): ha confermato di averne avuto conoscenza solo nell’agosto 2010 quando i vertici aziendali (e quindi lo stesso Giannetti) furono informati del debito e chiesero la relativa documentazione agli uffici dell’Asl, documentazione poi non rinvenuta: “Avevo consapevolezza che per chiudere i bilanci si dovevano fare i salti mortali, ma non che le cose fossero a questo livello”, ha detto