Il dipartimento materno infantile all’OPA è sicuro sia per le madri che per i neonati. Scendono in campo direttamente i medici in difesa del proprio lavoro dopo le dichiarazioni che davano il dipartimento “non sicuro per la mancanza di una Rianimazione”. Gli Anestesisti, in particolare, ultimamente si sono sentiti rivolgere domande intrise di preoccupazione e già la loro presenza fanno la Rianimazione. L’unità operativa di Anestesia e Rianimazione è composta da otto Medici anestesisti, elemento chiave delle equipes di Ginecologi e di Pediatri, i cui compiti sono di provvedere alle emergenze-urgenze in Sala Operatoria e in corsia, l’Analgesia del Parto e attività correlate. Inoltre, la guardia anestesiologica 24 ore è svolta da Sanitari in grado di intervenire su qualsiasi urgenza-emergenza. E la pediatria può contare anche sui colleghi della Rianimazione Pediatrica e Adulti di cardiochirugia. C’è poi tutta una serie di emergenze, che mettono a rischio la vita della donna, per cui il protocollo del materno infantile prevede la disponibilità di altri medici e terapie mirate. “L’Anestesista-Rianimatore svolge la sua attività in tanti luoghi” ricorda il Responsabile Dottor Alberto Rutili, “in Ospedale, in Elicottero, in Ambulanza, nelle sale Operatore e nei Pronto Soccorso ed è la sua presenza che qualifica e che <<fa>> la Rianimazione