Un deltaplanista è morto oggi pomeriggio, intorno alle 15,40, precipitando nel giardino di una casa in località Fossone (Massa Carrara) sotto gli occhi del figlio. Si chiamava Marco Vanni, 51 anni, di Lammari (Lucca) assistente capo di polizia, in servizio alla sala operativa della questura di Lucca.

Testimone della tragedia suo figlio Martino, 18 anni, che stava volando con un altro deltaplano sopra il padre quando ha visto il genitore schiantarsi a terra dopo aver urtato con l’ala l’antenna televisiva di una villa. Proprio Martino, promessa del volo libero in deltaplano e iscritto alla scuola del campione del mondo di deltaplano Christian Ciech con sede a Laveno (Varese), secondo quanto si è appreso, si sarebbe accorto di quanto stava avvenendo al padre e avrebbe cercato di avvertirlo, ma inutilmente, urlando mentre era in volo a poco distanza da lui. Il poliziotto era considerato un deltaplanista molto esperto.

L’uomo era decollato insieme al figlio da Campocecina a quota 1300 metri sopra Carrara, e dovevano atterrare in un campo agricolo vicino alla statale Aurelia. L’impatto al suolo è stato tremendo. L’uomo ha battuto con la testa contro il muretto di recinzione della casa. Nell’urto il casco che indossava si è frantumato. Gli abitanti della casa si sono precipitati fuori e hanno dato l’allarme. Tra loro c’è Alberto Pincione, presidente della Cassa di Risparmio di Carrara. Niente è stato possibile: all’arrivo dei soccorsi l’uomo era già morto. Sul posto sono intervenuti polizia, carabinieri e vigili urbani.