In corso d’opera la grande rotatoria posta allo svincolo che collegherà la Strada dei Marmi con l’Aurelia, all’altezza di via Marchetti; ad opera finita tra l’altro la manutenzione di questo tratto di statale sarà a carico del Comune di Carrara. A conclusione dei lavori proprio il primo tratto di via Marchetti verrà chiuso e per l’area interessata, nel progetto originario destinata a verde pubblico, è ancora aperto un tavolo di discussione, soprattutto con Confartigianato, che ha sede poco più in là e che sarebbe interessata a ricavarne parcheggi. Se la rotatoria è visibilmente posta molto più in alto rispetto al manto stradale dell’Aurelia, le preoccupazioni di alcuni consiglieri riguardano la possibilità che una simile soluzione vada a peggiorare la situazione in cui già versa il sottopasso di via Marchetti, interessato da forti allagamenti durante la stagione delle piogge. Ma su questo l’ingegner Gaetano Farro non ha dubbi, l’acqua convogliata dalla strada non andrà in alcun modo ad interferire col sottopasso perché interesserà le tubazioni appositamente costruite. Circa i frequenti allagamenti invece, le responsabilità sarebbero esclusivamente della provincia e del malfunzionamento delle pompa installata nel sottopasso. Una volta lasciato lo svincolo e dirigendosi a monte si entra nella galleria più lunga della Strada dei Marmi, di quasi 2 chilometri e mezzo, la Monte Greco. Nella costruzione di quest’ultima, come delle altre 2 successive, notevolmente più brevi, il cantiere non avrebbe incontrato difficoltà, diversamente da quanto successo nella Galleria Macina. La posa dei conci sta proseguendo, così come il test dei pennini, mentre il rivestimento in fireshield, sbarramento antifuoco che impedisce la propagazione delle fiamme fino ad una temperatura di 1300 gradi, ha risposto positivamente al test, per il momento eseguito a cielo aperto. Interessante infine, la decisione di provvedere, in uno dei tratti esterni alla piantumazione con erba, grazie ad un sistema di tiranti, evitando così di ricorrere all’istallazione di alti gradoni di cemento armato. Previsto tra un mese poi il completamento del viadotto Carrara che collega il primo al secondo lotto.