L’esponente di Futuro e Libertà Nicola Franzoni torna fare la voce grossa sul porto e rende noto una denuncia alla Corte dei Conti per chiedere che venga fatta luce sull’eventuale “spreco di denaro pubblico” per la mancata chiusura del port authority. La denuncia di Franzoni parte dal presupposto che in base alla legge 84 del 1994 sono già state soppresse le port autority di Trapani e Manfredonia per difetto di volumi di traffico. Motivazione che Franzoni ravvisa anche a Marina di Carrara, basandosi sui dati di diffusi dall’autorità portuale per i traffici nel triennio che va dal 2007 al 2009. Ma la denuncia va oltre e si estende al documento firmato dai due consigli comunali di Carrara e Massa in cui è stato approvato il protocollo d’intesa per il piano regolatore portuale. Franzoni per tanto chiede alla Corte di accertare la movimentazione del 2010 che se comunque fosse superiore alle tre milioni di tonnellate previste come soglia minima dalla legge, non potrebbe –secondo l’esponente di Fli- colmare la differenza maturata nei triennio precedente. Infine Franzoni sottolinea l’eventuale spreco di denaro pubblico «volto a progettare e ampliare l’attuale tracciato del Porto Commerciale».