Si chiama Maria Grazia Governatori e abita a Barbarasco di Tresana. E’ separata di fatto e chiede aiuto perchè il prossimo 10 febbraio lei e le sue figlie, Ilenia, 18 anni, invalida al 100% e Stella, 13 anni, non vengano sfrattate, come notificato dal Tribunale di Massa, dall’alloggio popolare che fu assegnato all’ex marito, inserito in graduatoria come capofamiglia ed ora residente alla Spezia. L’alloggio, spiega la donna che ha scritto una lettera aperta per chiedere aiuto, è stato assegnato proprio per le urgenti necessità di salute di una delle due figlie, affetta da una malattia che ha richiesto un trapianto epatico. In assenza di un contratto, non stipulato presso l’allora ATER, oggi l’ERP rinnova lo sfratto al marito, che risulta occupante senza titolo, non essendo più capofamiglia. La donna ha chiesto da tempo la regolarizzazione della situazione, con il passaggio della casa dal marito a lei. La donna chiede che le venga concessa la possibilità di rimanere nell’alloggio popolare, non avendo trovato case a fronte di uno stipendio mensile di 600 euro