Se soltanto ieri le associazioni dei consumatori lanciavano l’allarme su un flop dei consumi di Natale, esortando l’avvio immediato dei saldi oggi, Adusbef e Federconsumatori avvertono che nel 2011 ci sarà una maxi-stangata sui prezzi per le tasche degli italiani. Rincari in arrivo dal 1° gennaio per le tariffe autostradali, con aumenti dei pedaggi in media del 6% rispetto al 2,7% del 2010. Ma la maxi-stangata, da oltre mille euro stimata dall’Adusbef, sta per abbattersi anche sulla dieta degli italiani: il 6% circa (267 euro) infatti è imputabile proprio alla spesa alimentare. Un Capodanno con l’amaro in bocca, la stangata del 2011 sarà pesante: Tutto aumenta: le associazioni dei consumatori prevedono 267 euro in più per il cibo, 163 euro in più per treni e trasporti pubblici, 105 euro in più di assicurazione.-. Non basta: crescono le tariffe, con 89 euro in più di gas, 32 in più per i rifiuti soliti urbani, 21 in più per l’acqua, 19 per la luce. Aumenti che in percentuale vanno dal 4 all’8%. Per non parlare dei carburanti, in media 131 euro in più. E i servizi bancari che invece di alleggerirsi, salgono a 65 euro in più l’anno. E attenzione: non è solo questione di costi delle materie prime ma di speculazione sulla parola ‘crisi’. “Anche il 2011 si prospetta un anno infelice: sia dal punto di vista della crisi economica, che, se non adeguatamente affrontata, non permetterà di raggiungere nemmeno l’1% di Pil, sia dal punto di vista dei rincari in arrivo dal 1 gennaio 2011, che contribuiranno a ridurre ulteriormente il potere di acquisto delle famiglie”,