Quali sono gli sviluppi della vicenda Politeama? A 18 mesi dal sequestro dell’immobile da parte della Procura è questo che chiedono Alessandro Iacopini e Claudio Sodini, da una decina di giorni ormai, accampati in una sorta di presidio sotto l’edificio. La vicenda Politeama e quella degli artefici della protesta è ormai cosa nota, mentre su quest’ultima il primo cittadino fino ad oggi non si era mai espresso. È di alcune ore fa invece l’incontro fra quest’ultimo e i due cittadini, tra l’altro accompagnati da Franzoni e Rivieri quali esponenti di Futuro e Libertà. Dall’incontro sembrerebbe emergere la volontà di Angelo Zubbani di recarsi a breve in Procura al fine di avere chiarimenti circa lo stato dell’arte dei lavori. Se infatti dal 31 gennaio il progetto di rifacimento dell’immobile dovrebbe essere pronto e dunque realmente partire, parallelamente poco chiara sarebbe la situazione sul fronte della messa in sicurezza; se i tecnici del Comune e quelli della Caprice srl riterrebbero sufficiente la puntellatura eseguita, dalla Procura sembra si parli di alcuni puntelli mancanti. Niente è chiaro insomma e non resta che attendere lunedì per sciogliere ogni nodo. Da parte sua intanto Iacopini conferma che, qualunque siano le risposte che otterrà, non mancherà all’appuntamento di giovedì a Firenze col presidente della Camera Fini organizzato da Futuro e Libertà provinciale.