Le imprese chiamano, la politica non risponde. Da più di un mese precisamente dal 15 ottobre scorso, Cna, Confartigianato e Associazione Industriali “tentano” attraverso lettere e telefonate di ottenere un incontro con l’Assessore all’Ambiente del Comune di Massa, Andrea Offretti, senza esito. Un comportamento che ha spazientito le associazioni di categoria che si aspettavano, da parte dell’ente pubblico, una pronta risposta su un tema che riguarda le imprese di lavorazione del marmo della Zona Industriale Apuana. Il tutto nasce da una erronea sanzione di 400 euro, applicata ad un’azienda di lavorazione che aveva comunque pagato in attesa di arrivare alla corretta interpretazione dell’ordinanza sindacale. Il Referente Provinciale di Cna Antonio Chiappini spiega: “Abbiamo chiesto un incontro urgente a nome delle associazioni per chiedere un’interpretazione autentica su un’ordinanza sindacale specifica relativa alle polveri per le imprese del marmo. L’azienda multata si occupa di lucidatura, mentre l’ordinanza si applica alle imprese che producono detriti. E’ stata sanzionata ingiustamente. L’incontro è necessario per fare chiarezza su questo tema. Aspettare un mese e mezzo ci pare un po’ troppo. La politica dovrebbe rispettare i tempi delle imprese, conclude Chiappini, e non viceversa, che in tutta questa vicenda ringrazia il Difensore Civico del Comune di Massa per l’attenzione dedicata alla vicenda”.