ore:  12:57 | Vento, codice giallo in Toscana fino a domani 26 febbraio

ore:  13:23 | Codice giallo per ghiaccio e neve fino a martedì 11 gennaio

ore:  16:34 | Allerta meteo, lunedì 10 gennaio codice giallo per neve e vento

ore:  13:45 | AGGIORNAMENTO – allerta Gialla per Rischio idrogeologico idraulico reticolo minore e temporali forti, attualmente in corso fino alle ore 22:00 di Mercoledì 05 Gennaio 2022.

ore:  12:48 | Allerta Gialla per Rischio idrogeologico idraulico reticolo minore e temporali forti, a partire dalle ore 10:00 fino alle ore 18:00 di Mercoledì 05 Gennaio 2022.

sabato, 6 novembre, 2010

https://www.antenna3.tv/2010/11/06/crollo-carriona-la-prima-fase-dei-lavori-di-messa-in-sicurezza-e%e2%80%99-terminata-ieri-con-il-completamento-della-scogliera-sotto-la-palazzina-crollata-oggi-pero-a-parlare-sono-i-residenti-che-de/

Mediavideo Antenna3

Crollo Carriona. La prima fase dei lavori di messa in sicurezza e’ terminata ieri con il completamento della scogliera sotto la palazzina crollata; oggi però a parlare sono i residenti che denunciano lo stato di erosione delle sponde in diversi punti del torrente nel cuore del centro storico.

di  Redazione web

Sul fronte indagini non emergono ancora novità: si attende la relazione dell’ingegner Altieri che dovrà dare un quadro completo ed esaustivo dello stato dei lavori; fornendo –si spera- la risposta di chi ha effettivamente lavorato in quella parte dell’alveo oltre il ponte della Lugnola verso i monti. Nel frattempo i residenti continuano a segnalare fenomeni di erosione sotto le proprie abitazioni; forse un mal gestione unita ad un generale disattenzione ha fatto si che in più punti lungo l’alveo nella parte cittadina l’acqua abbia trovato spazio fin sotto le sponde del fiume. Nella parte tra il ponte Baroncino ed il Mulino Forti ad esempio la fognatura lato strada è erosa nella parte sottostante facendo così filtrare l’acqua mentre dal lato delle abitazioni si intuisce come l’acqua sia penetrata ben oltre gli argini artificiali: precisamente non si sa di quanto. Per capirlo i tecnici attenderanno che il livello del fiume permetta di ispezionare gli argini nel modo più preciso. Nel frattempo l’ufficio tecnico del comune ha quasi terminato la prima fase di messa in sicurezza; quella dell’emergenza con il completamento della scogliera avvenuto nella tarda serata di ieri ed è stato predisposto un servizio continuo antisciaccalaggio come già era stato attivato nei giorni scorsi. L’emergenza ha richiesto anche lo stoccaggio delle macerie che sono state conferite momentaneamente in un piazzale a San Martino per permettere alle famiglie sfollate di recuperare, nei limiti del possibile, i propri effetti personali andati perduti. In un secondo momento le macerie, a disposizione dell’autorità giudiziaria, verranno portate nel piazzale della ditta Ediltecnica.

ore: 20:12 | 

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