A fine mattinata si è tenuto nella sede della Protezione civile della città apuana la prima delle riunioni con le autorità locali, presenti il sindaco della città, gli assessori regionali all’agricoltura, Gianni Salvadori e al lavoro Gianfranco Simoncini, insieme al prefetto di Massa, Giuseppe Merendino, a sindaco di Massa Roberto Pucci a quello di Carrara, Angelo Zubbani e alla responsabile regionale della Protezione civile, Maria Sargentini.
A partire dalle 00.00 di domenica alle 9.30 di lunedì sono stati registrati dal pluviometro d i Massa 220 millimetri di pioggia, che corrispondono a 5 temporali di forte intensità e le previsioni meteo destano preoccupazioni perché stimano possano cadere altri 60 mm di pioggia nelle prossime 6 ore.
Nel corso della riunione è stato fatto il punto delle situazioni più critiche. Lungo la zona costiera si registrano numerosi allagamenti, causati in primo luogo dal terreno imbevuto di pioggia e si stanno attivando le idrovore nell’area dei corsi d’acqua Fescione, Fosso due canali e Calatella mare. In montagna si registra una franosità diffusa, in aumento a causa della pioggia che continua a cadere. Sono cinque sei gli edifici lesionati e si sta lavorando per mettere in sicurezza l’intera zona.
“E’ doveroso iniziare esprimendo cordoglio per le vittime e vicinanza alle famiglie colpite – ha detto l’assessore regionale al lavoro, Gianfranco Simoncini, presente a Massa – e dire che tutti i s occorsi sono all’opera, con la Protezione civile, i vigili del fuoco le forze dell’ordine e decine di associazioni di volontariato, molte provenienti dalle altre province della Toscana. Abbiamo intenzione di chiedere il riconoscimento dello stato di emergenza e siamo in contatto costante con la Protezione civile nazionale. Nel pomeriggio alle 17.00 faremo nuovamente il punto della situazione e daremo i necessari aggiornamenti”.
Il sindaco di Carrara ha messo a disposizione i padiglioni di Carrara Fiere per ospitare gli evacuati e i volontari e quello di Massa ha annunciato l’intenzione di proclamare il lutto cittadino.