Sarebbero inaccettabili le dichiarazioni di Simone Caffaz sull’ipotesi di una lista che, nascendo dal PDL possa appoggiare il sindaco di Carrara, questo sostengono gli esponenti di Futuro e Libertà provinciale che accusano il consigliere ed il sindaco, di trincerarsi dietro la necessità di superare gli sbarramenti ideologici per ricercare il bene della collettività, mentre starebbero invece compiendo un’operazione di trasformismo politico studiata a tavolino, per indebolire qualsiasi alternativa all’attuale amministrazione. Sostenere il Sindaco Zubbani e la sua maggioranza non rappresenterebbe affatto un bene per i cittadini secondo Futuro e Libertà, in quanto in questi quattro anni il centro-sinistra e il suo Sindaco avrebbero male amministrato senza risolvere alcun problema: l’economia sarebbe in pieno stallo, con una recessione che starebbe distruggendo l’imprenditoria, il mondo del marmo e il suo indotto, mentre il partito unico del PD-PDL, con la scelta di ampliare il porto commerciale si accingerebbe  ad  annientare il litorale e la costa.  In particolare al Sindaco Zubbani ed a quella che viene definita una totale mancanza d’opposizione disinteressata andrebbe imputato il potenziale disastro ambientale che la creazione del porticciolo turistico causerebbe al nostro litorale e, a tal proposito, il partito annuncia di star preparando una conferenza stampa con il Sottosegretario all’Ambiente Menia, al fine di denunciare il disastroso impatto ambientale del porticciolo e creare un fronte comune a favore della riconversione del porto mercantile. Alla luce di tutto questo futuro e Libertà chiede a Caffaz di lasciare il posto di consigliere al primo dei non eletti, oppure di sbarcare tra i banchi della maggioranza, ricordando come in passato la stessa richiesta fosse già stata espressa, a causa di un suo aperto conflitto di interessi professionali rispetto all’Amministrazione. Moralmente ed eticamente corretto sarebbe inoltre, secondo Franzoni e Rivieri che, alla luce della sua conversione politica, Caffaz rassegnasse immediatamente anche le dimissioni dal ruolo che riveste in Accademia poiché discendente unicamente da una nomina del Ministro Gelmini. Stigmatizziamo infine il comportamento degli altri consiglieri di opposizione e del Segretario Provinciale Ferri, Futuro e Libertà afferma: “Caffaz è un consigliere ibrido che si serve a seconda dei casi dell’appoggio del centro-destra o del centro sinistra al punto di non saper più da che parte sta. Per noi”, conclude il comunicato, “sarebbe auspicabile che assieme a Caffaz, rassegnasse le dimissioni anche il Sindaco Zubbani”.