La studentessa è ricoverata in coma al reparto di malattie infettive dell’ospedale di Massa e le sue condizione restano gravi. Intanto solo fino alle 5 del pomeriggio all’Asl di Pisa sono arrivate più di mille telefonate; si tratta di giovani e universitari entrati in contatto con la ragazza. Per la Asl pisana è una lunga corsa contro il tempo nel cercare soprattutto di rintracciare il maggior numero di persone venute in stretto contatto con la studentessa. Alla profilassi (eseguita con normale antibiotico Ciproxin) sono state sottoposte finora circa cento persone. A Massa la profilassi è stata eseguita sui medici, ma anche su diversi giovani. Ricordiamo che in caso di sintomi, oltre alla asl di Pisa, è possibile contattare il 118.