Coldiretti la prossima settimana parlerà con tutte le aziende che hanno subito danni dal maltempo per valutare la possibilità di passare alle vie legali. A parte qualche acquazzone ed ondata di maltempo, la vera stagione delle piogge ancora non è iniziata, eppure i campi e le aziende agricole sono già sott’acqua. E’ bastato il temporale dei giorni scorsi per allagare nuovamente coltivazioni, serre e stalle delle aziende agricole in zona Ronchi. Le cause sono da attribuire alla scarsa pulizia dei fossi e canali pieni di erbe e piante che impediscono il regolare deflusso delle acque. A contribuire all’esondazione dei canali – spiegano i titolari delle ditte di Via Arezzo –  il ritardo con cui viene gestita la diga del Magliano, il canale principale che raccoglie le acque dai fossi per farle depositare in mare. In Via Pozzuoli l’acqua trasbordata dal canale è finita nei campi allagandoli, e nelle strade, così come nella zona che va da Via Stradella a Via Arezzo. Un problema, questo, che prosegue da mesi e che si ripete ad ogni pioggia, nonostante le continue richieste della Coldiretti Provinciale; più volte è stato chiesto alle istituzioni di affidare le operazioni di pulizia e manutenzione direttamente alle aziende agricole che sono le più qualificate per farlo e conoscono il terreno e i canali dove intervenire. Nessuno ha fatto nulla e in diversi avrebbero addirittura minacciato la chiusura dell’azienda.