Paolo Romani e’ stato nominato ministro dello Sviluppo economico dal presidente Repubblica, Giorgio Napolitano. Lo ha annunciato il segretario generale del Quirinale, Donato Marra.
Romani ha giurato al Quirinale, nelle mani del capo dello Stato, nella sala della Pendola.
La cerimonia del giuramento e’ stata brevissima. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e’ arrivato alle 19:00 in punto insieme al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e al viceministro Paolo Romani. Cinque minuti dopo e’ arrivato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, insieme al segretario generale della presidenza della Repubblica e ai suoi consiglieri. Berlusconi ha sottoposto il decreto di nomina di paolo Romani a ministro dello Sviluppo economico. Il segretario generale Marra ne ha dato lettura e il Capo dello Stato lo ha controfirmato. Quindi Romani ha letto la formula di rito del giuramento. Napolitano gli ha stretto la mano augurandogli ”buon lavoro”. La cerimonia si e’ conclusa cosi’ e Napolitano ha congedato Berlusconi. L’incontro per la nomina del ministro non ha dato luogo a incontri e colloqui tra i due presidenti. Si e’ notato che la cerimonia e’ stata ridotta ad una ritualita’ essenziale