Si tratta della zona già individuata dall’Amministrazione comunale come particolarmente critica per la deambulazione di un disabile, motorio come visivo e quindi già oggetto di studio per un prossimo adeguamento; tenendo presente anche la particolarità e l’importanza di un’area caratterizzata dalla presenza dell’ospedale cittadino e di diverse scuole nelle vicinanze.
E Nicola Codega, che si era già prestato per la zona di Marina di Carrara, ha provato, anche questa volta sul campo le difficoltà che un disabile motorio può incontrare.
Utilissima quindi una testimonianza diretta e pratica, per l’elaborazione di uno studio realmente in grado di soddisfare ogni necessità, e che possa tener conto quindi di ogni tipologia di disabilità