“La necessità di un più approfondito e puntuale controllo sulle società partecipate emerge con assoluta chiarezza anche dall’ultimo bilancio del CERMEC, nel quale –afferma Laquidara- basta leggere la relazione finale dei revisori dei conti per essere ben più che preoccupati, forse sarebbe meglio dire terrorizzati, per il futuro dell’azienda e soprattutto per il futuro delle finanze dei cittadini”. Consigli d’amministrazione senza esponenti della minoranza, ciò, secondo il consigliere, sarebbe noto in città, ragione per cui afferma che se “a tutti sta bene che la maggioranza possa fare i suoi comodi, lo si dica apertamente”. Infine respinge le accuse di chi afferma che l’opposizione a Carrara non è efficace:” si abbia il buon gusto di non criticare coloro che da sempre svolgono con abnegazione e senza alcun interesse un ruolo ai limiti dell’eroismo, combattendo a mani nude la battaglia per il buon governo”.