Si rivolge al Popolo Azzurro Franzoni, individuandolo come il possibile maggiore interlocutore del nascente Futuro e Libertà in previsione delle prossime amministrative. Secondo il neo coordinatore, il Popolo Azzurro rappresenterebbe una realtà consolidata sul territorio, che potrebbe naturalmente surrogarsi all’azione e alla presenza del PDL e concorrere col gruppo finiano a riformare le regole e l’etica della politica locale. In questo senso l’appello è rivolto anche all’UDC e ai moderati di centro che, al di là di scelte che in altri comuni della provincia li vedrebbero distanti, potrebbero allearsi per dare una spallata ad un centro-sinistra che, in città, saprebbe tutelare solo gli interessi di se stesso. Al Pdl invece Franzoni rivolge una durissima critica, in quanto utilizzerebbe metodi massimalisti dei nominati e non degli eletti, con un partito ad immagine e somiglianza del suo padrone toscano Denis Verdini, incapace di mettere in campo una valida alternativa, ma al contrario una presunta opposizione che spartirebbe a Carrara tutta la politica di potere economico.