ore:  12:57 | Vento, codice giallo in Toscana fino a domani 26 febbraio

ore:  13:23 | Codice giallo per ghiaccio e neve fino a martedì 11 gennaio

ore:  16:34 | Allerta meteo, lunedì 10 gennaio codice giallo per neve e vento

ore:  13:45 | AGGIORNAMENTO – allerta Gialla per Rischio idrogeologico idraulico reticolo minore e temporali forti, attualmente in corso fino alle ore 22:00 di Mercoledì 05 Gennaio 2022.

ore:  12:48 | Allerta Gialla per Rischio idrogeologico idraulico reticolo minore e temporali forti, a partire dalle ore 10:00 fino alle ore 18:00 di Mercoledì 05 Gennaio 2022.

martedì, 7 settembre, 2010

https://www.antenna3.tv/2010/09/07/nonostante-non-sia-piu%e2%80%99-in-funzione-il-cat-c%e2%80%99e%e2%80%99-ancora-e-costa-ogni-anno-100mila-euro/

Mediavideo Antenna3

NONOSTANTE NON SIA PIU’ IN FUNZIONE, IL CAT C’E’ ANCORA E COSTA OGNI ANNO 100MILA EURO.

di  Redazione web

Finestrini rotti, sedili strappati, comandi non funzionanti, gomme lisce, perdite  di olio: questi sono gli autobus in dotazione agli autisti dell’ATN fotografati nel dettaglio dal consigliere Stefano Benedetti. Mezzi di trasporto che dimostrano una situazione di gravità e che possono essere un pericolo per autisti e per i passeggeri. Non ci pensa due volte il consigliere del Pdl a chiedere una ricognizione tecnica per preventivare il costo degli interventi di manutenzione straordinaria agli assessori al traffico Loreno Vivoli e al bilancio Alessandro Volpi. Ma il consigliere facilita anche il compito ai due amministratori interessati facendo i conti in tasca a ATN e al vecchio CAT. Quest’ultima infatti, nonostante sia fallita, pare che formalmente esista ancora con tanto di consiglio di amministrazione da 60 mila euro all’anno. Un costo “politico”, lo chiama Benedetti. C’è poi anche il collegio sindacale, 3 membri i cui stipendi si aggirano complessivamente sui 40 mila euro. Un totale di 100mila euro che potrebbero essere risparmiati ed utilizzati in qualsiasi altro modo. Magari proprio per qualche autobus nuovo. Da qui l’interpellanza all’amministrazione comunale nella quale il consigliere chiede un quadro completo dei debiti, dei mutui e dei relativi interessi del Cat e di una totale dismissione dell’azienda. C’è poi un ultimo punto: sapere se sono ancora operative o meno le aziende satelliti FERCAT, PUBBLICAT e LUNICAT.

ore: 19:57 | 

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