Dopo l’occupazione pacifica della sala di rappresentanza comunale agli organizzatori di Convivere con la Diversità era stato promesso un incontro stamani per trovare una soluzione. Difatti questa mattina c’è stato un incontro tra il vice-sindaco Andrea Zanetti e una delegazione dell’Arci e dell’associazione radicale La Conca -gli organizzatori di Convivere con la Diversità più nota come Sagra del Finocchio- che hanno presentato le piazze alternative a quelle bocciate dalla Giunta comunale, queste dovrebbero essere le scelte: Piazza Matteotti e Piazza San Francesco, le uniche nel centro città che –escludendo quelle “bocciate” e quelle occupate da Convivere- potrebbero ospitare la kermesse. La scelta ufficialmente è stata rinviata a domani mattina quando l’ufficio tecnico comunale darà il suo avvallo ad una delle due piazze, ma, quasi sicuramente, sarà scelta piazza San Francesco perché nel cuore della città ma non in una posizione nevralgica per il traffico urbano.
Ciò che è certo, è che questa scelta della Giunta Comunale non sarà indolore per il sindaco Zubbani, il primo cittadino infatti in seno alla Giunta avrebbe portato una posizione ben più dura sulla manifestazione, posizione poi cambiata al termine di una riunione fiume in cui sono state confrontate le posizioni politiche degli assessori. La decisione finale promette un autunno politicamente caldo perché Zubbani, appena la politica riprenderà i normali ritmi post-estate, dovrà fare i conti con una posizione ancora tutta da vagliare del vice-sindaco Zanetti, con gli strascichi di quest’ultima crisi ed infine con la decisione adottata, anch’essa ieri in giunta, di aumentare di circa 80 mila euro il budget della biennale attingendo –neanche a dirlo- dalle casse comunali.