Pronta un interrogazione urgente rivolta al presidente della provincia Osvaldo Angeli, all’assessore alle politiche ambientali e all’assessore al turismo. A scriverla il consigliere provinciale Cesare Micheloni che punta la propria attenzione sulle caratterizzazione dei sedimenti e dei fondali dell’area antistante il S.I.N.  In particolare oggetto dell’interrogazione è il piano di coordinamento della Provincia di Massa Carrara che ha stabilito quale indicazione relativa alla realizzazione del porto turistico la foce del Lavello. Il problema, evidenziato da Cesare Micheloni sarebbe che in data 21/01/2009 il Ministero dell’Ambiente ha inviato alla Provincia di Massa-Carrara un documento relativo alla caratterizzazione dei sedimenti dei fondali di fronte alla foce del torrente Lavello. Dalle analisi effettuate da ISPRA sono stati evidenziati alcuni superamenti dei valori  per i parametri di Nichel, Mercurio e Rame. E inoltre sono  state rilevate, ha dichiarato Micheloni, contaminazioni essenzialmente dovute a composti organo clurati. Un fatto questo che aveva spinto la direzione del Ministero a ritenere necessario l’adozione di idonei interventi di messa in sicurezza d’emergenza. Per questi motivi nell’interrogazione il consigliere della lega nord chiede di sapere  quali azioni e provvedimenti hanno assunto gli enti locali e le autorità competenti al fine di tutelare la salute dei cittadini e dei turisti potenzialmente coinvolti nelle problematiche in oggetto e se l’area in oggetto è parte del perimetro del futuro porto turistico.