Ad accogliere gli ospiti, a nome dell’Amministrazione di Carrara,  il vice sindaco Zanetti che, assieme all’assessore alla cultura del Comune di Eboli Antonio Conte, hanno deposto una corona di alloro davanti al monumento dedicato a Vincenzo Giudice e alle altre vittime di una delle stragi più  sanguinose della seconda Guerra Mondiale. Il ritrovamento di un militare tedesco ucciso, fu il pretesto per compiere la rappresaglia da parte delle truppe nazi- fasciste contro la popolazione civile di Bergiola: il paese venne  rastrellato e devastato, la scuola locale incendiata, le persone sopravvissute bruciate vive.  Tra le vittime ci fu il maresciallo maggiore della Guardia di Finanza Vincenzo Giudice, originario di Eboli, Comandante della Brigata di Carrara, che venne trucidato con la sua famiglia nell’eroico tentativo di salvare i civili, cadendo sotto i colpi delle mitragliatrici sulle scale della scuola. La presenza della delegazione di Eboli trova motivazione anche nel fatto che ieri, a Podenzana, è stato presentato il libro di Maria Sparano, “Ricordi di guerra”: l’autrice, presente all’incontro, venne in Lunigiana sfollata dalla cittadina campana e nel suo libro parla anche del tragico eccidio di Bergiola Foscalina, dedicando un toccante ricordo a Vincenzo Giudice.